IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,  nonche'  il
decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75; 
  Visto l'art. 66, comma 10, del decreto-legge  25  giugno  2008,  n.
112, convertito, con modificazioni, dalla legge del 6 agosto 2008, n.
133, e successive modificazioni e integrazioni, il quale dispone, tra
l'altro, che le assunzioni delle amministrazioni dello  Stato,  anche
ad ordinamento autonomo, sono autorizzate secondo le modalita' di cui
all'art. 35, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e
successive modificazioni; 
  Visto l'art. 35, comma 4, del citato decreto legislativo n. 165 del
2001, secondo cui,  tra  l'altro,  con  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro  dell'economia  e
delle finanze, sono autorizzati l'avvio delle procedure concorsuali e
le relative assunzioni  del  personale  delle  amministrazioni  dello
Stato, anche ad ordinamento autonomo,  delle  agenzie  e  degli  enti
pubblici non economici; 
  Visto l'art. 97, comma 1, del decreto legislativo 18  agosto  2000,
n. 267, che stabilisce l'obbligatorieta', per  ogni  comune  ed  ogni
provincia, di avere un segretario  titolare  dipendente  dall'Agenzia
autonoma  per  la  gestione  dell'albo  dei  segretari   comunali   e
provinciali, iscritto all'apposito albo previsto dal successivo  art.
98 dello stesso decreto; 
  Visto il decreto del Presidente della  Repubblica  del  4  dicembre
1997, n. 465, recante «Regolamento recante disposizioni in materia di
ordinamento dei segretari comunali e provinciali»; 
  Visto l'art. 7, comma 31-ter, del decreto-legge 31 maggio 2010,  n.
78, convertito, con modificazioni, dalla legge  30  luglio  2010,  n.
122, che, nel sopprimere l'Agenzia autonoma per la gestione dell'albo
dei segretari comunali e provinciali,  istituita  dall'art.  102  del
decreto legislativo  18  agosto  2000,  n.  267,  stabilisce  che  il
Ministero dell'interno succeda  a  titolo  universale  alla  predetta
Agenzia e le risorse strumentali e  di  personale  ivi  in  servizio,
comprensive  del  fondo  di  cassa,  siano  trasferite  al  Ministero
medesimo; 
  Visto  l'art.  6-bis  del  decreto-legge  9  giugno  2021,  n.  80,
convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, che
ha disposto, tra l'altro, che, a decorrere  dall'8  agosto  2021,  le
assunzioni di segretari comunali e provinciali sono  autorizzate  con
le modalita' di cui all'art.  66,  comma  10,  del  decreto-legge  25
giugno 2008, n. 112, convertito, con  modificazioni,  dalla  legge  6
agosto 2008, n. 133; 
  Visto il decreto-legge 27  gennaio  2022,  n.  4,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n. 85,  e,  in  particolare
l'art. 12-bis, comma 1, lettera a),  secondo  cui,  a  decorrere  dal
2022, le assunzioni di segretari sono autorizzate con le modalita' di
cui  all'art.  6-bis  del  decreto-legge  9  giugno  2021,   n.   80,
convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, per
un numero di unita' pari al 120  per  cento  di  quelle  cessate  dal
servizio nel corso dell'anno precedente; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  12
maggio 2023, con il  quale  il  Ministero  dell'interno  -  Direzione
centrale per le autonomie - Albo dei segretari comunali e provinciali
(ex AGES) e' stato autorizzato, ai sensi dell'art. 35, comma  4,  del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ad assumere n. 103  unita'
di segretari comunali, a valere  su  parte  del  budget  assunzionale
dell'anno 2022 - relativo alle cessazioni 2021; 
  Visto  il  decreto  prefettizio  n.  29608  del  25  ottobre  2023,
trasmesso con nota n. 29610  in  pari  data,  con  cui  il  Ministero
dell'interno -  Direzione  centrale  per  le  autonomie  -  Albo  dei
segretari comunali e  provinciali  (ex  AGES),  ai  sensi  del  sopra
richiamato art. 35, comma 4, del decreto legislativo n. 165 del 2001,
ha chiesto  l'autorizzazione  all'assunzione  di  n.  245  unita'  di
segretari comunali, a valere per n. 92 unita' sul residuo del  budget
assunzionale dell'anno 2022 - relativo alle cessazioni 2021 e per  le
restanti n. 153 unita'  sul  budget  assunzionale  dell'anno  2023  -
relativo alle cessazioni 2022; 
  Preso atto che, con il suddetto decreto prefettizio del 25  ottobre
2023, n. 29608, il Ministero dell'interno - Direzione centrale per le
autonomie - Albo dei segretari comunali e provinciali  (ex  AGES)  ha
comunicato che, alla data del 25 ottobre 2023, risultano in  servizio
n. 2.510 segretari, di cui n. 2.264  titolari  di  sede,  n.  132  in
disponibilita', n. 114 in aspettativa, comando o  altri  utilizzi,  e
che  le  sedi  di  segreteria  gestite  dall'Albo,  sia  singole  che
convenzionate, sono pari a n. 5.132; 
  Considerato che, con il suddetto decreto prefettizio del 25 ottobre
2023, n. 29608, il Ministero dell'interno - Direzione centrale per le
autonomie - Albo dei segretari comunali e provinciali  (ex  AGES)  ha
comunicato che le sedi vacanti ammontano a n. 2.868, di cui n.  1.923
con popolazione inferiore ai 3.000 abitanti, n. 750  con  popolazione
compresa tra 3.001 e 10.000 abitanti, n. 162 con popolazione compresa
tra 10.001 e 65.000 abitanti, n.  28  con  popolazione  compresa  tra
65.001 e 250.000 abitanti e che n. 5  sono  costituite  da  enti  con
popolazione  superiore  ai  250.000  abitanti,  comuni  capoluogo  di
provincia e amministrazioni provinciali; 
  Preso atto che nel citato decreto prefettizio del 25 ottobre  2023,
n. 29608, il Ministero  dell'interno  -  Direzione  centrale  per  le
autonomie - Albo dei segretari comunali e provinciali  (ex  AGES)  ha
comunicato che il numero dei segretari in  servizio  e'  inferiore  a
quello delle sedi e che l'attuale carenza  di  segretari  comunali  e
provinciali e' pari a n. 2.622 unita', derivanti dalla differenza fra
le n. 5.132 sedi di segreteria e i n. 2.510 segretari in servizio; 
  Considerato che, con suddetto decreto prefettizio  del  25  ottobre
2023, n. 29608, il Ministero dell'interno - Direzione centrale per le
autonomie - Albo dei segretari comunali e provinciali  (ex  AGES)  ha
comunicato che, vista la direttiva del Ministro  dell'interno  del  9
marzo 2023, il budget assunzionale relativo all'anno 2023  e'  di  n.
153 unita', cioe' il 120% delle unita' cessate  nell'anno  2022,  che
risultano essere pari a n. 128 unita'; 
  Considerato che la richiesta del Ministero dell'interno - Direzione
centrale per le autonomie - Albo dei segretari comunali e provinciali
(ex AGES) risulta coerente con il fabbisogno; 
  Considerato  che,  in  forza  della   specificita'   dello   status
giuridico, il segretario e' titolare di un rapporto di lavoro con  il
Ministero dell'interno - Direzione centrale per le autonomie  -  Albo
dei segretari comunali e provinciali (ex AGES), che si  instaura  con
la prima nomina e la conseguente presa di  servizio  presso  un  ente
locale quale segretario titolare, e  di  un  rapporto  di  dipendenza
funzionale con l'ente territoriale, cui compete, altresi',  l'obbligo
di erogazione del trattamento economico; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  12
novembre 2022, che dispone la delega di funzioni al Ministro  per  la
pubblica amministrazione, Senatore Paolo Zangrillo; 
  Di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il Ministero dell'interno - Direzione centrale per le  autonomie  -
Albo dei segretari comunali e provinciali (ex AGES), e'  autorizzato,
ai sensi dell'art. 35, comma 4,  del  decreto  legislativo  30  marzo
2001, n. 165, ad assumere n.  245  unita'  di  segretari  comunali  e
provinciali a valere per n. 92 unita' sul  budget  residuo  derivante
dalle cessazioni dell'anno 2021  e  per  n.  153  unita'  sul  budget
derivante dalle cessazioni dell'anno 2022. 
  Gli oneri connessi sono posti a  carico  del  bilancio  degli  enti
locali  presso  i  quali  gli  interessati  presteranno  servizio  in
qualita' di titolari. 
  Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte  dei
conti, sara' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana. 
    Roma, 30 novembre 2023 
 
                                                p. Il Presidente      
                                           del Consiglio dei ministri 
                                          Il Ministro per la pubblica 
                                                amministrazione       
                                                   Zangrillo          
Il Ministro dell'economia 
     e delle finanze      
        Giorgetti         

Registrato alla Corte dei conti il 19 dicembre 2023 
Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza  del  Consiglio  dei
ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli  affari
esteri e della cooperazione internazionale, n. 3330